Il 3 agosto si spegneva presso il Policlinico Gemelli in Roma, ove era stato ricoverato nella seconda metà del maggio scorso per una paresi, mons. Mariano Vigorita.
Nato il 22 ottobre 1910 a Serino, fu ordinato sacerdote il 6 luglio 1933. Si licenziò a Roma in Diritto Canonico. Per tre anni, dal 1936 al 1939, fu parroco a Cesinali (AV), essendo stato insistentemente richiesto dal Vescovo di Avellino. Ritornato in Diocesi, fu inviato parroco a S. Michele di Serino, ove rimase fino al 1948. Mons. Moscato lo volle premiare, trasferendolo come Primicerio e Vicario Foraneo nella parrocchia di S. Michele di Solofra. Qui per 31 anni ha retto con zelo l’importante parrocchia.
All’inizio del 1973 da Mons. Pollio fu proposto per le sue qualità e per i suoi meriti per una Onorificenza Pontificia e venne nominato Prelato d’onore di S. Santità.
L’Ospedale zonale «Agostino Landolfi» di Solofra molto gli deve, perché come Presidente del Consiglio di Amministrazione lo fece progredire e fiorire. Cosi anche la Casa per gli anziani, per la quale stava indefessamente lavorando, sensibilizzando autorità e cittadini per la costruzione.
Fu Sacerdote degno, fedele e ubbidiente, Parroco vigilante e prudente, fu Sacerdote di grande testimonianza in un’epoca, in cui di testimonianza si ha tanto bisogno. Ricordiamo tutti con commozione Don Mariano, uomo di grande umiltà, dal sorriso schietto, di poche parole, tenace nel bene, inconfondibile nel suo stile pastorale.