MASTRANGELO Don Enrico
Ordinazione Sacerdotale: 04 Aprile 1931
Deceduto il 03 Novembre 1983
NECROLOGIO
La mattina del 3 novembre 1983 Don Enrico Mastrangelo tornava nella casa del Padre. Le esequie furono celebrate nel pomeriggio dello stesso giorno 3 novembre presiedute da S. E Mons. Guerino Grimaldi, Arcivescovo Coadiutore, che diede anche l’ultimo saluto all’estinto nella parrocchia di Santa Croce in Salerno.
Il Sac. Enrico Mastrangelo era nato a Eboli il 19 dicembre 1907. Compì gli studi ginnasiali e liceali nel Seminario Arcivescovile di Salerno, e quelli teologici presso lo Studio Abaziale di S. Nicola del Boschetto dei Benedettini di Genova e poi nel Seminario Arcivescovile Maggiore di Napoli. I risultati degli esami manifestano una intelligenza viva e grande. In seguito si laureò in teologia, in Lettere e Filosofia.
Fu ordinato Sacerdote il 4 aprile 1931 da S. E. Mons. Monterisi, dal quale fu destinato Parroco di S. Giovanni in Pastorano (Salerno) dove restò fino al 1944. Il popolo lo ricorda ancora come lavoratore indefesso e impegnato in mille iniziative. Lo stesso Arcivescovo Mons. Monterisi quasi sul letto di morte firmò la Bolla che trasferiva Don Mastrangelo da S. Giovanni in Pastorano a Parroco della parrocchia di S. Nicola de Schola Graeca in Eboli, dove restò soltanto tre anni. Da Eboli passò Parroco per un solo anno della parrocchia di Sieti, una frazione del Comune di Giffoni Sei Casali, e infine passò parroco a Brignano di Salerno per un anno. Poi si ritirò dalla vita di pastore di parrocchie e si diede all’insegnamento. Contemporaneamente era Cappellano del Cimitero di Salerno. La scuola fu per Don Enrico come una seconda chiesa, dove dispensava non solo il sapere, ma una formazione civico-religiosa che rendevano attese e gradite le ore di insegnamento.
Ritiratosi poi dall’insegnamento, ed anche durante gli anni dell’insegnamento, egli diede una grande collaborazione al Parroco della Parrocchia di Santa Croce: era sempre pronto all’annunzio della Parola di Dio, che preparava con scrupolosità ed era molto accetta al popolo. Sempre pronto alle confessioni e ad ogni altro ministero pastorale.
Nel 1981 celebrò solennemente il Cinquantesimo anniversario della Ordinazione sacerdotale. Si era dato anche agli studi e pubblicò un primo volumetto «Eboli Benedettina», cui fece seguito un altro volume «S. Francesco a Salerno». Aveva molto altro materiale per altre pubblicazioni.
Ora riposa nella Cappella dei Sacerdoti nel Cimitero di Salerno in attesa della risurrezione finale.
Il Sac. Enrico Mastrangelo era nato a Eboli il 19 dicembre 1907. Compì gli studi ginnasiali e liceali nel Seminario Arcivescovile di Salerno, e quelli teologici presso lo Studio Abaziale di S. Nicola del Boschetto dei Benedettini di Genova e poi nel Seminario Arcivescovile Maggiore di Napoli. I risultati degli esami manifestano una intelligenza viva e grande. In seguito si laureò in teologia, in Lettere e Filosofia.
Fu ordinato Sacerdote il 4 aprile 1931 da S. E. Mons. Monterisi, dal quale fu destinato Parroco di S. Giovanni in Pastorano (Salerno) dove restò fino al 1944. Il popolo lo ricorda ancora come lavoratore indefesso e impegnato in mille iniziative. Lo stesso Arcivescovo Mons. Monterisi quasi sul letto di morte firmò la Bolla che trasferiva Don Mastrangelo da S. Giovanni in Pastorano a Parroco della parrocchia di S. Nicola de Schola Graeca in Eboli, dove restò soltanto tre anni. Da Eboli passò Parroco per un solo anno della parrocchia di Sieti, una frazione del Comune di Giffoni Sei Casali, e infine passò parroco a Brignano di Salerno per un anno. Poi si ritirò dalla vita di pastore di parrocchie e si diede all’insegnamento. Contemporaneamente era Cappellano del Cimitero di Salerno. La scuola fu per Don Enrico come una seconda chiesa, dove dispensava non solo il sapere, ma una formazione civico-religiosa che rendevano attese e gradite le ore di insegnamento.
Ritiratosi poi dall’insegnamento, ed anche durante gli anni dell’insegnamento, egli diede una grande collaborazione al Parroco della Parrocchia di Santa Croce: era sempre pronto all’annunzio della Parola di Dio, che preparava con scrupolosità ed era molto accetta al popolo. Sempre pronto alle confessioni e ad ogni altro ministero pastorale.
Nel 1981 celebrò solennemente il Cinquantesimo anniversario della Ordinazione sacerdotale. Si era dato anche agli studi e pubblicò un primo volumetto «Eboli Benedettina», cui fece seguito un altro volume «S. Francesco a Salerno». Aveva molto altro materiale per altre pubblicazioni.
Ora riposa nella Cappella dei Sacerdoti nel Cimitero di Salerno in attesa della risurrezione finale.