DI STASIO Don Gennaro
Ordinazione Sacerdotale: 20 Luglio 1934
Deceduto il 22 Gennaio 1981
NECROLOGIO
Nel pomeriggio del 22 gennaio 1981 si è spento nella clinica del Sole don Gennaro di Stasio. Era nato a Balvano (Potenza) l’8 ottobre 1908. Compì gli studi ginnasiali e liceali nel Seminario Arcivescovile di Salerno, e quelli teologici nel Pontificio Seminario Reginale di Molfetta. Fu ordinato sacerdote il 15 agosto 1933. Per i primi anni del suo sacerdozio restò nel proprio paese di Balvano come vice parroco; frequentava anche l’Ateneo s. Apollinare in Roma.
Nel 1939, per l’abbondanza di clero nella piccola diocesi di Muro Lucano, chiese di passare nell’Arcidiocesi di Salerno e S.E. Mons. Monterisi lo accolse e lo incardinò a Slaerno. Nello stesso anno fu inviato parroco della parrocchia di S. Giovanni Battista in Bracigliano, dove rimase fino al 1945. Nel 1945 don Di Stasio fu trasferito parroco di S. Margherita di Pastena di Salerno. Trovò che la chiesa parrocchiale era stata gravemente danneggiata e la casa canonica era stata rasa al suolo dai bombardamenti del settembre 1943. Prese subito l’iniziativa della ricostruzione facendo redigere un regolare progetto e portando i lavori al rustico fino alla fase conclusiva.
Nel 1958 lasciò la cura pastorale della parrocchia di S. Margherita e si dedicò all’insegnamento nelle Scuole Statali. Nel 1971 scriveva all’attuale Arcivescovo «sono disposto ad accettare la cura di anime di una parrocchia periferica, non molto lavorata, data la mia età, essendo stato sempre dedito alla cura delle anime». E Mons. Arcivescovo gli diede la minuscola parrocchia di Terravecchia nel Comune di Giffoni Vallepiana, che resse per cinque anni. All’inizio del 1980 fu nominato vicario curato di una Curazia di Calvanico.
La sua salute andava declinando negli ultimi mesi; fu ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, dove subì un delicato intervento chirurgico. Le sue esequie svoltesi il 23 gennaio nella chiesa parrocchiale di Santa Croce in Salerno, dove negli ultimi anni esercitava il ministero pastorale, sono state presiedute da Mons. Arcivescovo. Il commiato al confratello defunto è stato dato da don Enrico Mastrangelo, mentre Mons. Arcivescovo ha ricordato la figura del sacerdote scomparso. Ora egli riposa nella cappella dei Sacerdoti del cimitero di Salerno.