DE LEO Don Raffaele
Deceduto il 04 Luglio 1924
NECROLOGIO
In meno di due ore, il giorno 4 luglio 1924, colpito da angina pectoris, a cinquant’anni e pochi mesi, cessò di vivere il Molto reverendo Raffaele De Leo, Parroco della Chiesa di S. Nicola in Ciorani di Mercato S. Severino.
Consapevole della gravità del male chiese subito i Sacramenti, che ricevette con edificante pietà, ed ai filiani presenti rivolse commoventi parole. Fu uno dei tanti iniziati al Sacerdozio dal pio e dotto Parroco di Aterrana, don Alfonso Pironti, del quale fu pure coadiutore per un anno. L’Ecc.mo Monsignore Raffaele Capone, vescovo di Muro Lucano, lo volle come suo Segretario ed Amministratore della Mensa Vescovile: ivi rimase per circa due anni, ed appena ritornato in diocesi, cioè nel dicembre 1904, l’Ecc. mo Monsignor Valerio Laspro gli affidò la cura provvisoria di S. Nicola di Ciorani, beneficio che gli fu poi definitivamente conferito, dietro concorso, con Bolle Arcivescovili del 15 aprile 1905. Fu amante dello studio, e dopo i 15 anni di vita passata tra questo seminario e quello di Sarno, continuò a studiare Scienze Sacre e conseguì la laurea in S. Teologia e Diritto Canonico e civile. Il popolo di Ciorani, che grandemente stimava il proprio Parroco, con segni di profondo cordoglio assistette ai suoi funerali ed, in considerevole numero, ne accompagnò la lacrimata salma ad Aterrana, patria del compianto estinto; dove intorno alla sua bara, non solo gli amici di Aterrana, ma di tutto il Comune, commossi, elevarono preghiere e sparsero lagrime.
Consapevole della gravità del male chiese subito i Sacramenti, che ricevette con edificante pietà, ed ai filiani presenti rivolse commoventi parole. Fu uno dei tanti iniziati al Sacerdozio dal pio e dotto Parroco di Aterrana, don Alfonso Pironti, del quale fu pure coadiutore per un anno. L’Ecc.mo Monsignore Raffaele Capone, vescovo di Muro Lucano, lo volle come suo Segretario ed Amministratore della Mensa Vescovile: ivi rimase per circa due anni, ed appena ritornato in diocesi, cioè nel dicembre 1904, l’Ecc. mo Monsignor Valerio Laspro gli affidò la cura provvisoria di S. Nicola di Ciorani, beneficio che gli fu poi definitivamente conferito, dietro concorso, con Bolle Arcivescovili del 15 aprile 1905. Fu amante dello studio, e dopo i 15 anni di vita passata tra questo seminario e quello di Sarno, continuò a studiare Scienze Sacre e conseguì la laurea in S. Teologia e Diritto Canonico e civile. Il popolo di Ciorani, che grandemente stimava il proprio Parroco, con segni di profondo cordoglio assistette ai suoi funerali ed, in considerevole numero, ne accompagnò la lacrimata salma ad Aterrana, patria del compianto estinto; dove intorno alla sua bara, non solo gli amici di Aterrana, ma di tutto il Comune, commossi, elevarono preghiere e sparsero lagrime.