Don Gennaro nacque a Lanzara di Castel San Giorgio (Sa) il 23 gennaio 1928, figlio di Carmine e Antonietta Capuano. Fu avviato agli studi ginnasiali e alla carriera ecclesiastica nel seminario vescovile di Salerno. Fu ordinato sacerdote a soli 22 anni, il 3 settembre 1950, ricevendo una dispensa dalla Santa Sede durante l’Anno Santo a causa della sua giovane età. L’ordinazione ebbe luogo nella Cattedrale di Salerno per mano dell’Arcivescovo Primate Monsignor Demetrio Moscato.
Don Gennaro ha avuto esperienze parrocchiali, seppur brevi, inizialmente a Campomanfoli-Aiello nella seconda metà degli anni settanta, per poi trasferirsi come parroco nella vicina Santa Croce, nei primi anni ottanta. In entrambe queste realtà, è stato apprezzato per la sua professionalità e la sua bontà, specialmente durante gli anni successivi al devastante sisma che ha colpito la nostra regione.
Gran parte della sua vita è stata dedicata all’insegnamento, avendo conseguito una laurea in Lettere e Filosofia presso l’Università di Napoli. Ha insegnato nelle scuole medie a Lanzara, dove è stato anche vice-preside, negli istituti superiori a Sala Consilina e Campagna, al Liceo “De Santis” di Salerno e al Liceo-Ginnasio Statale “G.B. Vico” di Nocera Inferiore, dove si è prodigato nell’insegnamento delle discipline storiche e filosofiche, concludendo la sua carriera nell’agosto del 1996 e lasciando un indelebile ricordo tra i suoi studenti.
Durante gli anni a Nocera, ha svolto un ruolo significativo nella sede locale del Rotary Club di Nocera-Sarno, ricoprendo la carica di presidente per diversi anni (biennio 1976/78 e 1984/86). In questo periodo, ha sostenuto con fervore i principi e gli impegni dell’associazione nei confronti della società e del mondo esterno.
Nel corso del Giubileo del 2000, esattamente il 3 settembre, ha festeggiato il cinquantesimo anniversario del suo sacerdozio con una Santa Messa, presieduta da Monsignor Gerardo Pierro, allora Arcivescovo Primate della nostra diocesi, e concelebrata da numerosi sacerdoti della diocesi.
Negli ultimi anni, si è dedicato attivamente alla sua missione ecclesiastica, celebrando Sante Messe nelle diverse chiese parrocchiali della forania. Nel 2004 viene annoverato tra i Cappellani di Sua Santità.