In questo giorno del Signore, V Domenica di Quaresima, rivolgiamoci con fiducia a Dio. La nostra famiglia, raccolta nella fede, riconosce che il Signore Gesù richiamò all’esistenza Lazzaro perché credessimo che Lui è la risurrezione e la vita, e ogni uomo, avvolto nel mistero della morte, riconoscesse che solo nella fede in lui è possibile la vita senza fine.
In questo giorno del Signore, IV domenica di Quaresima, rivolgiamoci con fiducia a Dio.La nostra famiglia, raccolta nella fede, riconosce che il Signore Gesù donò la vista al cieco nato perché credesse che lui è la luce del mondo,e ogni uomo, uscito dalle tenebre dell’incredulità,conoscesse e amasse l’unico vero Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo.
In questo giorno del Signore, III domenica di Quaresima, rivolgiamoci con fiducia a Dio che è la nostra sola pace.
Mercoledì 17 marzo è stata pubblicata una Nota del Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (Prot. N. 96/21), al fine “di offrire alcune semplici linee guida per aiutare i Vescovi nel loro compito di valutare le situazioni concrete e di provvedere al bene spirituale di pastori e fedeli …”.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le suevesti divennero candide come la luce.
Proprio quando la rinuncia, il sacrificio e la penitenza sembravano ormai bandite dal lessico di un Occidente divenuto sordo a ogni forma di mortificazione…
- Sussidio liturgico-pastorale Quaresima-Pasqua 2021 – (Conferenza Episcopale Italiana)
Questo sussidio liturgico-pastorale ci aiuti a vivere intensamente questi tempi, consapevoli come scrive il papa che «Vivere una Quaresima con speranza vuol dire sentire di essere, in Gesù Cristo, testimoni del tempo nuovo, in cui Dio “fa nuove tutte le cose” (cfr Ap 21, 1-6). Significa ricevere la speranza di Cristo che dà la sua vita sulla croce e che Dio risuscita il terzo giorno, “pronti sempre a rispondere a chiunque [ci] domandi ragione della speranza che è in [noi]” (1Pt 3,15)».”