Giovedì 12 ottobre alle ore 20 presso la chiesa Nostra Signora di Lourdes di Matierno
Giovedì 12 ottobre alle ore 20 presso la chiesa Nostra Signora di Lourdes di Matierno
“SAN MATTEO: UNO DI NOI”
La comunità di Matierno, Cappelle e Pastorano
abbraccia il SANTO EVANGELISTA
Dal 7 al 10 settembre 2017
Per la peregrinatio nei rioni, da giovedì 7 a domenica 10 Settembre il simulacro di San Matteo: il Santo Evangelista sarà tra la gente di Matierno, Cappelle e Pastorano.
L’effige del Santo patrono di Salerno arriverà a Matierno in viale della Repubblica gio…(altro).
“SAN MATTEO: UNO DI NOI”
La comunità di Matierno, Cappelle e Pastorano
abbraccia il SANTO EVANGELISTA
Dal 7 al 10 settembre 2017
Per la peregrinatio nei rioni, da giovedì 7 a domenica 10 Settembre il simulacro di San Matteo: il Santo Evangelista sarà tra la gente di Matierno, Cappelle e Pastorano.
L’effige del Santo patrono di Salerno arriverà a Matierno in viale della Repubblica giovedì 7 Settembre alle ore 19.00 e sarà ospitata nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes dove alle 19.30 ci sarà la santa messa presieduta da don Michele Pecoraro, parroco della parrocchia di S. Matteo (Cattedrale di Salerno) a cui seguirà la Lectio continua del Vangelo di Matteo.
La visita è un appuntamento da non perdere con la preghiera, la riflessione, il dialogo, il confronto. Molto ricco il calendario stilato dal parroco don Marco Raimondo, che presenta così l’evento: “È con gioia e tanta gratitudine che accogliamo in parrocchia il nostro amatissimo Patrono San Matteo e con lui, il Vangelo di Cristo che ci ha trasmesso. Il programma è volutamente improntato al Vangelo di Matteo, Vangelo ecclesiale per eccellenza, e diventa l’occasione per ciascuno di noi per uscire da una spiritualità fatta di abitudine e priva di intimità divina e di autentica carità e per scoprire o riscoprire la presenza di Dio Amore nella nostra vita. Vi aspettiamo numerosi per condividere la gioia di essere Chiesa amata del Signore”.
Ogni giorno si aprirà con le lodi e la chiesa resterà sempre aperta. Ci sarà spazio per le riflessioni con i giovani, per la catechesi con gli adulti, per la spiritualità con i gruppi di preghiera, per l’Adorazione Eucaristica, per la carità verso chi vive un momento di bisogno, per gli ammalati. Un occhio particolare alla famiglia e ai bambini con due celebrazione Eucaristiche dedicate loro.
La notte dei portatori e i tantissimi momenti per il sacramento della riconciliazione saranno il sigillo a quattro giorni di appuntamenti da vivere tutti d’un fiato.
Un’emozione che dura da 23 anni…
Oratorio “Giovani Speranze”
gruppo giovani “A volo a volo”
chiesa san Giovanni B. in Cappelle (SA)
22-23-24-25 Aprile 2017
Organizzati dall’oratorio “Giovani Speranze” e dal gruppo giovani “a Volo a Volo” si svolgeranno dal 22 al 25 Aprile, presso il campo polivalente adiacente la chiesa san Giovanni Battista in Cappelle Salerno i:…(altro).
Un’emozione che dura da 23 anni…
Oratorio “Giovani Speranze”
gruppo giovani “A volo a volo”
chiesa san Giovanni B. in Cappelle (SA)
22-23-24-25 Aprile 2017
Organizzati dall’oratorio “Giovani Speranze” e dal gruppo giovani “a Volo a Volo” si svolgeranno dal 22 al 25 Aprile, presso il campo polivalente adiacente la chiesa san Giovanni Battista in Cappelle Salerno i:
“Giochi di Primavera 2017”
giunti quest’anno alla ventitreesima edizione e che vedranno impegnati in gare ludico-sportive i ragazzi, dai sette ai quattordici anni di Cappelle, Matierno e Pastorano e di altri rioni confinanti e non, tra cui Fratte, Ogliara e Brignano.
Uscire dal quotidiano e proiettarsi come per magia in una quattro giorni all’insegna della fratellanza e dei sani principi dello sport per consentire ai tanti ragazzi partecipanti di scrivere pagine di vita sociale attiva in tre rioni collinari dove la chiesa e i suoi spazi oratoriali diventano, grazie al lavoro silente, un volano di aggregazione sane e positiva.
Le giornate, come da programma allegato, vivranno di momenti di spettacolo e di gioco, con un punto fermo: la partecipazione quotidiana dedicato alla spiritualità con momenti di preghiera.
I giochi sono organizzati dai ragazzi del gruppo “a Volo a Volo”, che amano definirsi così: “Gruppo di animazione e spettacoli teatrali nato dalla grande voglia di fare di alcuni ragazzi di un oratorio e supportati da un giovane sacerdote e da un diacono vecchietto (ndr)”.