L’equipe di Pastorale Giovanile propone per il Venerdì della V settimana di Quaresima 2022 questa Via Crucis, che vuole essere una via di consapevolezza e una presa di coscienza di ciascuno.
Precorrere la Via Crucis, passo dopo passo, con lucidità, con trasparenza, per lasciarsi andare all’amore di Dio.
Gesù è morto per noi per dirci che non c’è amore più grande di quello che dona la vita.
La Via Crucis si ripete nei nostri giorni come duemila anni fa e ci invita a percorrere 14 stazioni.
Stazione significa “sosta” “fermata”. Significa “esserci”, stare lì vicino a quella situazione, a quella persona, a quella sofferenza. Esserci in silenzio e con amore come era lì Maria, esserci come Simone il Cireneo a prendere su di noi la fatica e la delusione, esserci come la Veronica a consolare.
Ci si ferma 14 volte per vivere le stazioni dentro se stessi:
i conflitti, le incomprensioni,
i volti duri con gli amici,
il disimpegno sociale e cristiano,
il correre tutta la giornata senza avere un orientamento,
le scuse per non trovare mai il tempo per pregare, per stare un po’ in silenzio, per meditare, per conoscere meglio Gesù, per incontrarlo.
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