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Dall’1 al 7 febbraio il Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno ospiterà nella sala S. Caterina la mostra “II Mio Purgatorio Dante profeta di speranza” curata dal professor Franco Nembrini e con il contributo dell’illustratore della Marvel Gabriele dell’Otto, già autori per Mondadori di una pubblicazione completa della Divina Commedia.
La mostra, organizzata da Salerno Opera impresa sociale, all’interno del progetto “Salerno Sacra” ed altre associazioni della provincia di Salerno, condurrà idealmente il visitatore attraverso le sette balze della montagna del Purgatorio. Un viaggio che favorirà l’incontro tra antico e contemporaneo attraverso immagini e video. L’esposizione avrà come protagonisti giovani e adulti, che diventeranno dei moderni “Virgilio” accompagnando i visitatori lungo tutto il percorso della mostra. Una sfida educativa che accompagna ragazzi e docenti, diventando un’occasione preziosa di formazione. Le giovani “guide” saranno alcuni studenti del Convitto Nazionale “T. Tasso” – sede Istituto Professionale “F. Trani” ed altri che a titolo volontario si sono coinvolti nella preparazione della mostra.
La presentazione della mostra avrà luogo il 2 febbraio alle ore 19.00 presso la sala convegni del Museo Diocesano e sarà inaugurata dai saluti istituzionali di S.E. Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno. Vedrà la partecipazione del Dott. Andrea Falesi, studioso ed esperto di Dante Alighieri e del Dott. Filippo Ungar, dottorando in Filologia presso la Scuola Superiore Meridionale, moderati da Angelo Visconti dell’associazione culturale “Liberi di Educare”,
Info e prenotazioni www.danteprofetadisperanza.it
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30.
(fonte www.salernosacra.it)

Determina di approvazione del progetto di fattibilità tecnica ai sensi dell’art. 41 del codice nuovo dei contratti d.lgs. n° 36/2023 – Sezione II – Allegato I.7 – Relative all’intervento denominato “Interventi di sicurezza sismica della chiesa di S. Croce Palomonte (Sa)”.
Prot_63_29_01_2025_Ministero della Cultura_P 124_Determina RUP n. 79_

Da oggi è possibile consultare sul sito l’edizione digitale dell’ultimo numero del bollettino diocesano 2024.

Domenica 2 febbraio, in occasione della 47ª Giornata Nazionale per la Vita sul tema “Trasmettere la vita, speranza per il mondo”, il Servizio Diocesano di Pastorale Familiare, in questo Anno Santo dedicato alla speranza, desidera sensibilizzare le comunità parrocchiali e le famiglie a celebrare tale evento per ringraziare il Signore di questo grande dono che ci ha fatto. Il Brano biblico che ha ispirato i Vescovi nella loro riflessione in questa giornata è tratto dal libro della Sapienza: “Tu sei indulgente con tutte le cose, perché sono tue, Signore, amante della vita.” (Sap 11,26).
Di seguito il materiale:
- Benedizione giornata mondiale della vita 2025
- Invito Parroci festa della Vita 2025
- Testo CEI 47° giornata mondiale per la Vita 2025

Secondo l’ordinanza del Commissario del Governo Italiano per il Giubileo 2025 del 2 dicembre u.s., Giubileo della Chiesa cattolica 2025 è previsto per il periodo 24.12.2024 – 06.01.2026 la riduzione del 30% (trenta percento) per l’acquisto di permessi per la ZTL Bus B in favore dei mezzi che trasportano passeggeri in pellegrinaggio diocesano riconosciuto come tale dalle Curie locali, o di un Movimento o di un’Associazione di rilevanza nazionale e internazionale.
Al link https://romamobilita.it/it/
Su tale sportello è necessario selezionare il permesso “nuovo giornaliero – ZTL B con tariffe scontate” e allegare la lettera su carta intestata della Curia diocesana o del Movimento e Associazione di rilevanza nazionale e internazionale, come da fac simile presente sul medesimo sito e allegato alla presente.
Si ricorda che la richiesta va presentata 5 giorni naturali e consecutivi prima della data del servizio.

La Domenica della Parola di Dio è una iniziativa profondamente pastorale con cui papa Francesco vuole far comprendere quanto sia importante nella vita quotidiana della Chiesa e delle nostre comunità il riferimento alla Parola di Dio, una Parola non confinata in un libro, ma che resta sempre viva e si fa segno concreto e tangibile.
Il motto scelto dal Santo Padre per l’edizione del 2025, all’interno dell’Anno giubilare, è un versetto del Salmo 119, «Spero nella tua Parola». Si tratta di un grido di speranza: l’uomo, nel momento dell’angoscia, della tribolazione, del non-senso, grida a Dio e mette tutta la sua speranza in lui.
Il Sussidio liturgico-pastorale si propone come un aiuto che si vuole offrire alle comunità parrocchiali e a quanti si raccolgono per la celebrazione della santa Eucarestia domenicale, perché questa Domenica sia vissuta intensamente.

Venerdì 21 marzo, docenti e personale della scuola e dell’università vivranno un’esperienza di riflessione, condivisione e preghiera. Un momento speciale, promosso dal Servizio Diocesano Insegnanti di Religione in collaborazione con la Pastorale Scolastica, la Pastorale Universitaria e gli Uffici Cultura e Arte, Liturgico e delle Comunicazioni Sociali, sotto il coordinamento dell’Ufficio per il Giubileo, per riscoprire il valore della missione educativa e i segni di speranza nel cammino formativo.
Ospite d’eccezione sarà il prof. Marco Erba, docente e scrittore, che con il suo intervento “La Speranza: il passaggio dall’istruzione all’educazione” offrirà spunti preziosi sulla sfida educativa di oggi. Il prof. Marco Pio D’Elia, docente e vice direttore dell’Ufficio Diocesano Cultura e Arte, guiderà una riflessione sui segni di speranza nell’arte della Cattedrale di Salerno.
La giornata si concluderà con la Liturgia della Parola presieduta da S.E. Mons. Andrea Bellandi.
Streaming TDS: https://www.youtube.com/live/goCsnlLTlNk?si=RfDxCe62M2YnjQsl
Di seguito il programma della giornata:
Ore 15.30: Raduno in piazza Sant’Agostino – Salerno
Ore 16.00: Saluto e preghiera iniziale guidata da S.E. Mons. Alfonso Raimo nel santuario di Maria SS. di Costantinopoli (Chiesa di Sant’Agostino)
Pellegrinaggio verso la Cattedrale
Ore 16.30: Relazioni
– “I segni di Speranza nell’arte della Cattedrale di Salerno”
prof. Marco Pio D’Elia, docente e vice direttore Ufficio Diocesano Cultura e Arte
– “La Speranza: il passaggio dall’istruzione all’educazione”
prof. Marco Erba, docente e scrittore
Ore 18.00: Liturgia della Parola presieduta da S.E. Mons. Andrea Bellandi
Indulgenza Giubilare
Per ottenere l’indulgenza plenaria durante il Giubileo, i fedeli devono soddisfare alcune condizioni fondamentali:
– Confessione sacramentale: Confessare i peccati, preferibilmente poco prima di ricevere l’indulgenza.
– Comunione eucaristica: Ricevere la Comunione, che rappresenta un incontro intimo con Cristo.
– Preghiera secondo le intenzioni del Papa: Recitare il Credo, il Padre nostro; pregare per le intenzioni del Santo Padre. (Pater, Ave e Gloria)
– Distacco dal peccato: Avere un sincero distacco dal peccato, anche da quelli veniali, per poter ricevere l’indulgenza.
Atti specifici per il Giubileo
Durante i Giubilei, la Chiesa stabilisce anche atti specifici che possono concedere l’indulgenza.
Questi possono includere:
– Pellegrinaggi: Visitare luoghi santi, come basiliche o cattedrali designate per il Giubileo.
– Partecipazione a celebrazioni liturgiche: Partecipare a messe o altre celebrazioni speciali organizzate durante il Giubileo.
– Opere di misericordia: Compiere opere di misericordia, sia corporali che spirituali, che riflettono l’insegnamento di Cristo.