Il MuDiSa, da tempo impegnato nella cura e nella valorizzazione dei beni storico-artistici della diocesi, intende incentivare la conoscenza delle testimonianze di arte sacra del territorio, promuovendo la pubblicazione di una serie di “quaderni” che racconteranno, con cadenza mensile, il patrimonio della civiltà artistica locale.
Prendendo occasione dalle collezioni del Museo, verranno illustrate alcune delle espressioni artistiche presenti in chiese, antiche parrocchiali e cappelle della diocesi, offrendo occasione anche per una riscoperta di questi “luoghi della spiritualità” quali spazi fecondi del dialogo tra arte e fede. In questa prospettiva diventa primaria la volontà di svelare le varie opere nella loro dimensione sensibile ed emotiva che le ‘trasfigura’ in icone di un desiderio di Fede: quell’aspirazione all’incontro con Dio che diventa relazione nella Chiesa. Un ideale, questo, che permette di superare i limiti del formale, di trascendere il piano estetico, a vantaggio della rivelazione del senso più profondo di immagini che sono «ora… delle ingenue e fervorose invocazioni e preghiere, ora dei luminosi inni di fede» (Pio XI, Allocuzione del 27 ottobre 1932).
Opere, dunque, che ‘parlano’ delle speranze dei fedeli che diventano attese di una intera comunità cristiana. In questo senso il presente progetto, nel dedicarsi alle testimonianze visive della fede di chi ci ha preceduto, consente di recuperare la memoria religiosa della nostra comunità, rendendo così possibile il proposito di un’autentica esperienza di Chiesa locale.
Al contempo, la proposta del Mudisa diventa occasione per trasmettere alcuni contenuti fondamentali della fede cristiana, rinnovando così il proprio impegno a favorire la conoscenza artistica come preambolo alla catechesi, in linea di continuità rispetto all’incarico assunto nel tempo dalla Chiesa di «promuovere quanto frutto del genio e della maestria degli artisti, spesso testimonianza di esperienze di fede e quali strumenti per dare onore a Dio» (Francesco, Lettera del Santo Padre Francesco al Cardinale Vicario per la Diocesi di Roma per la valorizzazione culturale del Palazzo Lateranense, 16 marzo 2021) .
In più, il progetto rappresenta una valida opportunità per fare emergere il tesoro d’arte, spesso nascosto, della nostra diocesi, prestando particolare attenzione a opere inedite o poco note della cultura artistica del territorio, sempre nella prospettiva di ottimizzare il legame tra l’esperienza religiosa e la creatività artistica.
Le diverse opere verranno scelte secondo un criterio selettivo rivolto alla definizione di un percorso tematico, in cui grande rilevanza avrà il culto dei santi, quale espressione più genuina della devozione locale.
Ogni mese verranno presentati dipinti e/o sculture – ma anche opere a stampa – dedicate a un soggetto sacro, quale occasione per un approfondimento iconografico-iconologico svolto attraverso un confronto con opere di analogo tema.
I saggi saranno pubblicati a scadenza mensile on-line sulla piattaforma della Diocesi con l’augurio di una pubblicazione annuale.
Blog
La Conferenza Episcopale Italiana ha predisposto un Sussidio con alcune proposte per la preghiera e la meditazione sul tema: Parola di Dio e missione.“La Chiesa in ascolto è la Chiesa missionaria: proiettata verso il mondo, desiderosa di crescere nella fede, interessata a ogni uomo e donna, attenta soprattutto a quanti abitano loro malgrado le periferie esistenziali”, sottolinea Mons. Giuseppe Baturi, Segretario Generale della CEI, ricordando che “l’ascolto della Parola di Dio educa il cuore a entrare in relazione profonda con le persone e con gli eventi della storia: Dio parla ancora attraverso le Scritture e la vita concreta”.Ecco allora che, osserva ancora Mons. Baturi nella presentazione, “è questa la strada che le nostre Chiese intendono percorrere insieme, nella fedeltà al Vangelo e nel servizio ai fratelli”.
Gesù buon pastore ha chiamato alla Gioia della Vita Eterna il Sacerdote Albino Liguori, Vicario parrocchiale dell’Unità Pastorale Piazza del Galdo di S. Eustachio di Mercato S. Severino.
La salma è presso la sua abitazione in via San Felice, 49 – Sant’Eustachio di Mercato San Severino.
Domani, sabato 14 gennaio ore 13.00 giungerà nella chiesa parrocchiale di Sant’Eustachio per la celebrazione esequiale alle ore 16.00.
Una Preghiera in suffragio della sua Anima Benedetta.
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Don Albino Liguori nato a Mercato San Severino il 29/01/1936 entra nel seminario dei padri redentoristi in Corato (Ba) per poi proseguire gli studi presso gli istituti redentoristi di Pagani (Sa) e Torre del Greco (Na).
Viene ordinato sacerdote nella basilica di S. Alfonso in Pagani, il 30/10/1960.
Durante la vita religiosa assume diversi incarichi, nel 1975 è a Cava de’ Tirreni per la costituzione della nuova parrocchia dedicata a S. Alfonso ed ivi rimane fino al 1981.
Nel 1963 consegue il diploma in teologia pastorale presso la PFTIM sezione S. Luigi Napoli, successivamente il diploma musicale presso il conservatorio di Napoli e nel 1976 la laurea in Scienze Politiche e Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno.
Insegnante di religione cattolica presso vari istituti.
Nel novembre del 1981 viene presentato come vicario parrocchiale, presso la parrocchia di S. Andrea Apostolo in Antessano di Baronissi, al seguito della tragica scomparsa del parroco precedente.
Nel 1987 viene incardinato nell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno rimanendo alla guida della comunità di Antessano fino al settembre 2013, in seguito vicario parrocchiale presso la parrocchia di S. Maria di Costantinopoli in Aiello di Castel San Giorgio fino al 2021. Negli ultimi anni ha ricoperto l’incarico di vicario presso le comunità di Piazza del Galdo e S. Eustachio di Mercato San Severino.
Conclude la sua esistenza terrena il 13 gennaio 2023.
Martedì 17 gennaio alle ore 19.00 l’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno organizza un incontro sulla piattaforma Zoom sul tema scelto che, come scrivono i Vescovi nel loro messaggio, è «un annuncio di consolazione per il popolo, chiamato a stare saldo nella fiducia che il suo Signore non lo abbandonerà: “Nahamù nahamù ‘ammì”, “Consolate, consolate il mio popolo” (Is 40,1). Possiamo avere fiducia nel futuro perché la Parola di Dio ci garantisce che egli è fedele».
La Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei, ormai giunta alla sua 34ª edizione, è profezia di quel cammino sinodale che come Chiesa italiana stiamo vivendo verso l’interno così come anche verso l’esterno.
Le Chiese di tutto il mondo saranno riunite in occasione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (SPUC) 2023, che si terrà dal 18 al 25 gennaio, ispirandosi al versetto biblico “Imparate a fare il bene; cercate la giustizia (Isaia 1:17)“.
Quest’anno è toccato al Consiglio delle chiese del Minnesota, con sede negli Stati Uniti, convocarla, e l’ambito nel quale sono stati elaborati e messi a punto i testi è quello dell’uccisione di George Floyd.
Mercoledì 18 gennaio alle ore 19.00 presso la Cattedrale di Salerno si terrà la celebrazione ecumenica della Parola di Dio presieduta da S.E. Mons. Andrea Bellandi e dai pastori delle comunità.
Sarà possibile seguire la diretta televisiva sul Canale 87 di TDS.
Martedì 24 gennaio in tutte le foranie della nostra Arcidiocesi si svolgeranno incontri e laboratori pastorali zonali che avranno come riferimento il testo del Cammino Sinodale “I cantieri di Betania”. L’iniziativa è promossa dal Vicario per la Pastorale, don Roberto Piemonte e dall’equipe sinodale e avrà il compito di traghettare l’Arcidiocesi in una fase di ascolto segnata da una maggiore operatività pastorale. Essa richiede il coinvolgimento di tutto il clero, dei religiosi, delle religiose e dei laici.
L’Unitalsi ha pubblicato il nuovo Bando per gli Operatori Volontari di Servizio Civile Universale rivolto ai giovani di età compresa fra i 18 e i 28 anni compiuti, attraverso n. 13 progetti di Servizio Civile (n. 11 in Italia e n. 2 all’Estero) associati a n. 4 programmi d’intervento (3 per l’Italia e n. 1 per l’Estero). A Salerno sono disponibili numero 2 posti, per informazioni è per le modalità di partecipazione è possibile consultare il sito Unitalsi.it cliccando qui oppure consultando il seguente file: Locandina-SCU-Bando-2022. È possibile effettuare l’iscrizione fino alle ore 14.00 del 10 febbraio 2023.
Prorogata al 20 febbraio la scadenza del bando di Servizio Civile Universale con l’Unitalsi.
L’edizione QSCRAS numero 1 del mese di gennaio 2023, apre la sua prima pagina, con le reliquie di S. Stefano Martire e di S. Ermolao, presbitero e martire, argomenti approfonditi rispettivamente a pagina tre e quattro.
La rubrica “Attività dell’Ufficio” tratta della ricognizione e sistemazione di tutte le reliquie custodite nei reliquiari del Museo diocesano di Acerenza.
Domenica 22 gennaio, presso l’Istituto dei Missionari Saveriani, l’Ufficio Cooperazione Missionaria tra le Chiese organizza la Giornata dell’Infanzia Missionaria e invita i parroci dell’Arcidiocesi a partecipare con i bambini e i ragazzi della parrocchia. Un pomeriggio festoso, in cui interverrà anche S.E. Mons. Andrea Bellandi e dove poter riscoprire la bellezza di brillare con gli altri e per gli altri nel firmamento della missione.