Il Centro Tau Onlus propone un incontro di ascolto e formazione dal titolo “Ripartire dalla speranza. Il Giubileo 2025”. Avrà luogo martedì 12 novembre alle ore 18.45, presso la parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Salerno.
Il Centro Tau Onlus propone un incontro di ascolto e formazione dal titolo “Ripartire dalla speranza. Il Giubileo 2025”. Avrà luogo martedì 12 novembre alle ore 18.45, presso la parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Salerno.
Determina di approvazione verbale esito avviso pubblico nonché del relativo elenco di operatori economici da poter invitare per le procedure negoziate relative agli affidamenti di contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea.
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Martedì 12 novembre, alle ore 20.00, presso la Parrocchia San Vincenzo de Paoli, si terrà un incontro organizzativo per i cori e le corali interessate a partecipare al prossimo Concerto della Divina Misericordia. L’evento, organizzato dall’associazione “Dives in Misericordia,” è rivolto ai responsabili delle corali interessate a prendere parte rappresenta un momento speciale per la comunità musicale e religiosa, permettendo ai partecipanti di unirsi per celebrare la Misericordia Divina attraverso il canto.
Durante l’incontro, saranno definiti i dettagli della partecipazione, il programma musicale e gli aspetti logistici necessari alla buona riuscita del concerto. L’associazione invita i responsabili delle corali interessate a prendere parte a questa importante riunione, occasione di comunione e preparazione spirituale per l’evento.
Lunedì 18 novembre alle ore 17.15, presso il Salone degli Stemmi nel Palazzo Arcivescovile di Salerno, si terrà la presentazione del libro dal titolo “Chiesa dove sei? Papa Francesco e la Chiesa del terzo millennio” di Vito Rizzo.
L’incontro vedrà la partecipazione dell’autore, interverranno S.E. Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno e Mons. Remigio Bellizio, docente di Teologia Morale presso l’Università Urbaniana di Roma. La discussione sarà moderata dalla prof.ssa Lorella Parente, Direttore dell’Ufficio Cultura e Arte dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
In occasione della solenne apertura della Porta Santa in Vaticano che, la prossima notte di Natale, darà ufficialmente inizio al prossimo Giubileo Ordinario, accanto al Baldacchino della Basilica di San Pietro, sarà esposta la venerata statua della Madonna della Speranza, custodita nel Santuario di Battipaglia a Lei dedicato.
A renderlo noto, con gioia e gratitudine, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, S.E. Monsignor Andrea Bellandi: “La statua rimarrà esposta a San Pietro per tutta l’Ottava di Natale, quale segno di speranza per i pellegrini che giungeranno a Roma in quei giorni. – ha annunciato S.E. Monsignor Bellandi – Il Giubileo che celebreremo nel 2025, ci invita ad essere quindi pellegrini di speranza, radicati nella certezza che niente e nessuno potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù (cfr. Rm 8,39), nostra speranza. Come non metterci, allora, alla scuola e sotto la protezione di Colei che è la Madre della Speranza, la Vergine Maria, così che tutti – e in particolare quanti soffrono e sono tribolati nel corpo e nello spirito – possano sperimentare la vicinanza della più affettuosa delle mamme, che mai abbandona i suoi figli? Proprio lei, che – come ricorda il Concilio – già glorificata nel corpo e nell’anima, brilla ora innanzi al peregrinante popolo di Dio quale segno di sicura speranza e di consolazione (Lumen gentium, 68)”.
“Guardando al Signore, accompagnati e sostenuti da Maria, già da ora preghiamo affinché la prossima ricorrenza giubilare sia per tutta la nostra Chiesa diocesana e per ognuno di noi, un tempo propizio per un cammino di rinnovata conversione, così da poter essere nel mondo lievito di genuina speranza”, ha concluso l’Arcivescovo.
Di seguito il comunicato completo:
Domenica 17 novembre, alle ore 9.00, si terrà un incontro che prevede una riflessione sul messaggio di Papa Francesco “La preghiera del povero sale fino a Dio” tenuta dal direttore della Caritas di Salerno Campagna Acerno, don Flavio Manzo, in occasione dell’VIII Giornata Mondiale dei Poveri. A seguire la celebrazione eucaristica presieduta dal vicario episcopale per la Carità e Giustizia don Antonio Romano.
L’evento, che avrà luogo al Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” di Pontecagnano, sarà anche occasione per il IV incontro annuale diocesano dei volontari delle Caritas Parrocchiali, dei Centri d’Ascolto e Opere Segno.
L’edizione QSCRAS numero 10, novembre 2024, apre con due reliquie di sangue, di San Pio da Pietrelcina e di San Giovanni Paolo II, oltre alla traslazione di S. Guglielmo da Vercelli.
Nella rubrica “Beati e Santi” elenca le nuove acquisizioni delle reliquie provenienti da Firenze e dall’Abbazia di Montevergine.
La rubrica “Vasi di sangue” è dedicata a S. Francesco di Assisi.
Giovedì 31 ottobre, Salerno accoglierà la salma del Cardinale Renato Raffaele Martino che giungerà presso la Cattedrale alle ore 11, per un momento di raccoglimento. Alle ore 12, la celebrazione della messa di suffragio in suo onore, presieduta dall’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, S.E. Monsignor Andrea Bellandi.
“Il cardinale Martino è stata una figura di grande rilievo per tutta la Chiesa, particolarmente negli anni in cui ha svolto il delicato incarico di Osservatore Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite (1986-2002), del quale si ricordano numerosi interventi da lui fatti sul disarmo, sulla povertà e la difesa dei Diritti umani, e negli anni successivi (2002-2009) nei quali ricoprì la carica di Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, che portò anche alla pubblicazione nel 2004 dell’importante Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa – ha sottolineato S.E. Monsignor Bellandi – La chiesa salernitana avrà modo di tributargli il suo affetto e la sua riconoscenza giovedì 31, quando alle 11 la cara salma arriverà in Cattedrale, dove alle 12 sarà celebrata una S. Messa di suffragio”, ha aggiunto l’Arcivescovo.
La salma sarà, dunque, tumulata nella Cappella che già ospita le spoglie dell’Arcivescovo S.E. Mons. Pollio, anch’egli molto amato, che fu Pastore dell’Arcidiocesi salernitana dal 5 febbraio 1969 al 20 ottobre 1984.
Di seguito il comunicato stampa completo: