Sabato 6 aprile si svolge a Pompei, presso il Pontificio Santuario della Beata Vergine del Rosario, la Giornata Regionale della Misericordia degli Istituti Penitenziari della Campania.
L’evento, figlio del grande Giubileo straordinario della Misericordia, diffuso per la prima volta in tutte le chiese del mondo, aperto da Papa Francesco l’8 dicembre 2015 e chiuso il 20 novembre 2016, è stato ideato e promosso da Don Rosario Petrone, Delegato Regionale dei Cappellani Penitenziari, Direttore per l’Ufficio per la Pastorale Carceraria dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, Cappellano della Casa Circondariale “Antonio Caputo” di Salerno e realizzato con il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria ed il Centro di Giustizia Minorile, con la collaborazione e la partecipazione numerosa e sentita delle Autorità, delle persone che, a vario titolo, lavorano negli Istituti degli ospiti privati della libertà, dei Cappellani, dei Religiosi, dei Consacrati e dei volontari che vi profondono le proprie energie per la buona riuscita annuale dell’iniziativa, nonché degli ospiti stessi.
Dopo la Concelebrazione, presieduta da Sua Ecc.za Mons. Pasquale Cascio, Vescovo Delegato C.E.C., con il pranzo a sacco, si apre il momento conviviale della Giornata che è un semplice ma significativo modo per far sentire gli ospiti coinvolti, accolti e non giudicati, in vista di un reinserimento “riabilitato” nel territorio di provenienza, una volta portato a termine il provvedimento per l’azione commessa, che li ha visti costretti a trascorrere un periodo più o meno lungo, lontano da casa e dagli affetti più cari.
L’obiettivo pregnante da perseguire costantemente rimane sempre quello di attenzionare una realtà di frequente dimenticata e nascosta, inserendola a pieno titolo in un tessuto di fragilità che di sicuro è difficile ed arduo da gestire, ma non impossibile, dandole voce e ricollocandola in quel posto che le spetta nella scala dei diritti umani e che, troppo spesso, le viene usurpato.