Il Santo Padre, Papa Francesco, ha nominato l’attuale Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, Don Alfonso Raimo, Vescovo Ausiliare della nostra Arcidiocesi. Ciò rappresenta un atto di squisita e grande attenzione del Santo Padre verso la nostra Chiesa e il suo Pastore, considerato che l’ultima nomina di un Vescovo proveniente dal clero salernitano risale a più di venticinque anni orsono: il 23 maggio 1998, infatti, fu Monsignor Michele De Rosa, nato ad Acerno, ad essere nominato Vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti. Prima di lui, Monsignor Gioacchino Illiano e Monsignor Gerardo Pierro furono nominati, rispettivamente, l’uno Vescovo della Diocesi di Nocera-Sarno l’8 agosto 1987, l’altro Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro il 26 giugno 1981. Monsignor Pierro divenne successivamente Arcivescovo della nostra Arcidiocesi.
Oggi, 30 aprile 2024, alle ore 12, presso il Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile, dunque, l’annuncio della nomina del Vescovo Ausiliare, da parte dell’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi: “Il Santo Padre ha ritenuto, con tale decisione, dare un segno di affettuosa vicinanza alla nostra Arcidiocesi, ricca di un glorioso passato, custodendo anche le spoglie del Santo Apostolo ed evangelista Matteo, ma aperta alle sfide missionarie del tempo presente. -ha osservato S.E. Monsignor Andrea Bellandi – Tra queste, infatti, è da considerare anche la presenza in crescita, nel nostro territorio, di persone provenienti da altri paesi del mondo. Inoltre, per la vastità e poliedricità dell’Arcidiocesi, che si estende su 40 Comuni e due Province, la presenza di un Vescovo ausiliare potrà essere certamente di fecondo aiuto al ministero pastorale dell’attuale Arcivescovo, cui lo legano altresì sentimenti di profonda stima e concordanza di vedute. D’altra parte, il Codice di Diritto canonico (can. 403 §1) prevede che, su richiesta del Vescovo diocesano, vengano costituiti uno o più Vescovi ausiliari quando le necessità pastorali della diocesi lo suggeriscano”.
Di seguito il comunicato completo