La scelta di fondare una istituzione in favore delle giovani venne a Don Bosco, a Torino, dalla constatazione dello stato di abbandono e povertà in cui si trovavano molte ragazze; dal contatto con vari Istituti femminili; dalla profondità della sua devozione mariana; dalla conferma del Papa Pio IX che lo incoraggiò verso questa via.
Contemporaneamente a Mornese, sui colli del Monferrato, la giovane Maria Domenica Mazzarello animava un gruppo di giovani donne che si dedicavano alle ragazze del paese, con lo scopo di insegnare loro un mestiere, ma soprattutto con limpegno di orientarle alla vita cristiana.
A distanza, due segnali sulla stessa lunghezza donda mandavano un identico messaggio: creare anche per le bambine e le giovani lambiente educativo che già cera a Torino-Valdocco, per i ragazzi ad opera di Don Bosco. Il 5 agosto 1872 venne creato il primo gruppo di giovani donne.
A Salerno, presente dal 1960, la comunità risiede presso lattuale casa, in via F. La Francesca 37/c dove sono attivati: la Scuola dellInfanzia e Primaria, il Centro diurno in collaborazione con i Servizi sociali del comune di Salerno, lanimazione dellOratorio con i Salesiani, la catechesi parrocchiale, lUnione Exallieve la Polisportiva Giovanile Salesiana(PGS).